Masseria Cuturi 1881 si trova a Manduria in provincia di Taranto.
Manduria è equidistante da Taranto, Lecce e Brindisi: da qui il motto cittadino “Il Salento ha un cuore”. È detta la Città dei Messapi e del Primitivo; il suo vino è infatti famoso in tutta Italia ed esportato anche in California.
Masseria Cuturi è una storica e imponente masseria che ha preservato le originali forme antiche, datata 1881. La proprietà si estende su 300 ettari tra vigneto e uliveto secolare ed è avvolta da una folta macchia mediterranea che comprende il Parco Naturale del Bosco “Li Cuturi” voluto da Federico di Svevia nel 1100. I primi documenti che attestano l’esistenza di questo vitigno in Puglia risalgono al 1700.
La storia della Masseria è strettamente connessa al vitigno; si racconta che la contessina Sabini di Altamura promessa sposa di Don Tommaso Schiavoni portò alcune barbatelle scelte della preziosa pianta, una specie di dote che il marito manduriano seppe sfruttare molto bene.
Oggigiorno Masseria Cuturi coltiva i suoi vitigni solamente con metodo biologico e ha come focus le nuove tecnologie ecosostenibili e la tutela della biodiversità.
La Masseria, appena ristrutturata, dispone di una ampia corte interna e da diversi locali adibiti in parte a struttura ricettiva e in parte alla lavorazione e allo stoccaggio del vino. Antiche stalle, ovili e luoghi destinati ai contadini sono stati sapientemente ripensati mantenendo un sapore autentico e antico, che si adattano perfettamente a degustazioni e meeting.
La parte più alta della Masseria ospita due spaziose junior suite e una suite con zona living dove dominano i colori del bianco e dell’azzurro, e un terrazzo panoramico con vista a 360 gradi sulla tenuta per arrivare al blu intenso del mare, luogo privilegiato per gustare un aperitivo all’ora del tramonto. Le nove camere doppie, dagli arredi elegantemente semplici, sono curate nei minimi dettagli, con lenzuola di lino, biancheria tessuta a telaio e un’attenzione agli oggetti e decori locali. Hanno tutte una meravigliosa vista verso la tenuta e il mare.
Immersi nella macchia a poca distanza dal corpo centrale, tre trulli a gradoni per soggiornare nel pieno silenzio a stretto contatto solo con la natura circostante e l’area Glamping con tre tende che ospitano fino a 4 persone ciascuna.
Percorrendo un paio di chilometri tra i vigneti si arriva alle splendide spiagge della Marina di Manduria dove acque cristalline e fondali bassi regalano un paesaggio unico.
La nostra esperienza in masseria è stata molto positiva: già dall’ingresso si percepiscono la cura dei dettagli, il meraviglioso vigneto, gli uliveti, il bosco, che si estendono per moltissimi ettari, attirando subito l’attenzione.
All’arrivo siamo stati accolti in maniera molto calorosa e cordiale. Parlando con il personale la cosa che ci ha maggiormente colpito è l’amore e il trasporto che hanno per questa struttura, ricca di storia e tradizione: basti pensare che all’interno della masseria vi è un parco archeologico con il reperto più antico che risale al 1200, e una chiesa con affresco del 1500.
La caratteristica che affascina e rende magico questo posto non è il lusso o lo sfarzo ma il richiamo continuo alla tradizione e alla storia del luogo.
E’ stato stupendo anche conoscere i proprietari della Masseria, Paolo e Lorenza, imprenditori veneti, che insieme alla loro famiglia hanno investito nel Sud credendo fortemente nelle sue potenzialità, puntando in un’azienda agricola, BIO, quindi tutti i loro prodotti dal vino all’olio sono certificati.
Uno dei loro obiettivi fondamentali è investire nell’aumento della produzione di vini per far ritornare il vigneto ai 100 ettari iniziali.
Dunque è inutile dire che il fulcro di tutto è il vino, reso protagonista e tema portante in molte attività ricreative che si svolgeranno tra i vigneti e all’interno della masseria come: wine tour, wine yoga, bike tour, cene, degustazioni e conferenze.
Per chi avesse voglia di vivere questa esperienza sarà possibile prenotarla tramite la nostra agenzia di viaggi! Stiamo lavorando alla realizzazione di un weekend molto particolare, seguiteci per sapere di più
Di Raffaele Maritato